Ti ho chiesto di dirmi le cose che per te contano
I 7 giorni più belli
quanti cucchiaini di zucchero nel tè – zero
se usi il mezzo marinaio per governare la rotta della tua vita.
Ci siamo fatti nodi ai fazzoletti per tenere a mente promesse semplici
formulate in altre lingue, per nasconderne la vergogna
le leggi del buon senso
su cui è così facile trovarsi d’accordo
applicarle, una salita al Golgota.
Ti ho riconosciuto subito per quello che eri
Civiltà
una città nuova, appena fuori Lhasa
dove tutto funziona
le donne sono calme
gli uomini fedeli
e gli Dei ascoltano le preghiere.
Un centro inabitato dove domina la consapevolezza
che gli elementi furono progettati per decadere
che le formule che un giorno produssero Meraviglia
ora riempiono discariche di rifiuti tossici
anelli rivenduti al Compro Oro
le foto di quel viaggio grattate con la chiave del garage
una nuova regola dei terzi.
Ti chiedo di dirmi le cose che per te contano
Quando hai superato il complesso di Elettra
Da che parte del letto hai in progetto di dormire
Se ricordi la prima volta che hai visto il mare
e com’era
e di che colore avrai gli occhi
quando lo rifarai con me.